Porta a Porta, Matteo Salvini avvisa Giuseppe Conte: "Se mi dice di andare a Palazzo Chigi, ci vado"
Matteo Salvini ci prova un'altra volta nella speranza che il governo ascolti qualche proposta anche dall'opposizione. "Se non fai un condono in tempo di guerra, non lo fai più: edilizio, fiscale, tombale, serve fare emergere quello che è nascosto, fatti salvi gli illeciti penali", ha detto il leader della Lega parlando a Porta a Porta, in onda giovedì 12 novembre. "So che qualcuno dice che non è moralmente giusto, ma - e lo ribadisce -, in tempo di guerra per l'Italia occorre mettere in campo tutto quello che c'è".
La domanda per Bruno Vespa a questo punto sorge spontanea: "Allora volete sedervi al tavolo con Giuseppe Conte?". "Io non chiedo altro - replica l'ex ministro -, è da giugno che dice 'ci vediamo a palazzo Chigi''. "Domani - assicura - se serve ci andiamo a sedere a Palazzo Chigi. Se dice di ragionare sui decreti ristori, sulla legge di bilancio, domani ci vado".