Giorgia Meloni contro l'ipotesi Gino Strada in Calabria: "Scelta ideologica. Mi chiedo se ci sia il tempo per farle"
Si fa sempre più concreta l'ipotesi di Gino Strada come nuovo commissario per la Sanità in Calabria, dopo le pessime figure di Saverio Cotticelli e Giuseppe Zuccatelli. Anche il premier Conte lo ha definito un "buon nome" in un'intervista alla Stampa. Secondo Giorgia Meloni, però, Strada non può ricoprire il ruolo di commissario per un motivo ben preciso: "Mi pare una scelta molto politica. Mi pare si facciano scelte molto politicizzate e mi chiedo se sia il tempo delle scelte ideologiche, di mettersi a fare politica su una materia come quella che stiamo trattando", ha spiegato la leader di Fratelli d'Italia a SkyTg24.
La Meloni è intervenuta anche in merito ai verbali del Comitato tecnico-scientifico, ancora una volta non pubblicati: "Non capisco perché informazioni così importanti su quello che gli esperti dicono al governo non debbano essere a disposizione di tutti, anche nostra per aiutarci a fare meglio il nostro lavoro che è fare proposte". Sull'eventualità di un nuovo lockdown generalizzato, invece, la parlamentare ha dichiarato che se si arrivasse a quello scenario, qualcuno dovrebbe assumersene la responsabilità. E ha aggiunto: "Temo che le iniziative messe in campo fino ad ora non scongiurino le ipotesi di un altro lockdown, l’impressione è che si proceda un po’ a tentoni". Infine un commento anche sulla situazione negli Usa: "Credo che per l'interesse nazionale italiano sarebbe stata migliore una vittoria di Trump".