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Giorgia Meloni su Donald Trump e le "cheerleader italiane": Salvini? "No, la vergogna della sinistra italiana su Biden presidente"
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“Non penso che l’Italia faccia una bella figura con tutte queste cheerleader strepitanti”. Giorgia Meloni decide di interrompere il silenzio sulle elezioni presidenziali americane e curiosamente per scagliarsi contro gli avversari sceglie un termine che l’Independent aveva usato per provocare Matteo Salvini in quanto sostenitore di Donald Trump. Ormai Joe Biden è sicuro di diventare il 46esimo presidente degli Stati Uniti e ha già iniziato a pensare e lavorare da tale, con buona pace di Trump che insiste sui brogli elettorali che però non riesce a dimostrare. Di certo c’è che, nonostante la sconfitta, l’era politica di Donald non finisce qui: nulla gli impedisce di riprovarci tra quattro anni per vendicare quanto accaduto in queste elezioni conquistando il suo secondo mandato da presidente.
Intanto la Meloni è intervenuta così sulla questione: “Leggo imbarazzanti dichiarazioni della sinistra e dei media mainstream sulle elezioni americane e sulla (possibile) vittoria dei democratici a termine di una competizione molto serrata con i repubblicani. La nostra visione di politica estera si basa sull’interesse nazionale italiano e prescinde dalle tifoserie di parte”. Insomma, la leader di Fdi non ha abbandonato Trump ma al tempo stesso neanche è disposta a perdere credibilità seguendolo nella sua battaglia su presunti frodi elettorali: “La nostra visione vale per i rapporti con i partner europei, come per quelli con Cina e Russia e anche per quelli con gli Stati Uniti. Guardiamo sempre a quello che succede negli altri Stati con la lente del tricolore italiano. Purtroppo - ha chiosato la Meloni - è un concetto che la sinistra italiana, che confonde la sua pozzanghera ideologica con i confini dell’universo, non potrà mai capire”.
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