Mario Draghi, il retroscena di Augusto Minzolini: il Quirinale lo cerca anche dal medico
Giuseppe Conte, politicamente, ha i giorni contati. Lo pensano un po' tutti, maggioranza e opposizione. Il premier infatti si è fatto trovare impreparato di fronte alla seconda ondata da coronavirus. Per non parlare poi dei dpcm diffusi a reti unificate e in prime time (è l'accusa di Giorgia Meloni ndr). Gli stessi che sembrano voler scaricare la responsabilità sulle regioni. Motivi che fanno pensare alla necessità di un sostituto, qualcuno in grado di traghettare il Paese non solo fuori dall'emergenza sanitaria, ma soprattutto fuori da quella economica. E così la scelta non può che ricadere su Mario Draghi. L'ex presidente della Bce è il nome più gettonato: riesce a conciliare Pd, Cinque Stelle e anche Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia. Forse non è un caso che Draghi abbia rinunciato alla presidenza di Goldman Sachs.
D'altronde i corteggiamenti arrivano dall'altro. Augusto Minzolini, in un retroscena sul Giornale, parla di un vero e proprio pedinamento. "L'ex governatore della Bce è sempre più di casa al Colle - scrive -. L'altro giorno dal Quirinale lo hanno cercato nello studio del medico che condivide con lo stesso Sergio Mattarella e la deputata Michaela Biancofiore. Un rapporto che fa soffrire il premier sempre più a disagio - secondo Minzolini - in una maggioranza che non governa più".