Davide Casaleggio, l'intervista che sa di resa: "Con Beppe Grillo tutto bene. Rousseau? Si apre ad altri movimenti"
Colpaccio di Omnibus, che intervista Davide Casaleggio, guru o meglio ex-guru del M5s. Già, i rapporti sono ormai ai minimi termini tra venti di scissione, mancati pagamenti e addio de facto alla piattaforma Rousseau. E di fatto, Casaleggio sembra a un passo dalla resa. Si parte da Beppe Grillo: tutto bene col comico? "Sono andato a trovarlo questo weekend, sta benissimo. Ci sentiamo con tutti. Fatico a capire i retroscena dei giornali, magari sono basati su alcuni fatti che vengono a conoscenza", aggiunge un poco mesto.
Dunque, si passa al putiferio in cui è caduto il M5s e Rousseau. E Casaleggio spiega: "È vero che ci sono state molte richieste di riconfigurare il rapporto, questo anche da parte di Vito Crimi. Io ho sempre dato la mia possibilità. Mi sembra che in questo momento ci sia una volontà di fare gli stati generali o votare il prossimo capo politico. Questo ha frenato le attività che erano state messi in piedi", taglia corto. Ma Rousseau seguirà gli stati generali? "Stiamo dando supporto in tutte le cose che ci vengono richieste", risponde un poco vago Casaleggio.
Dunque, il guru si spende sul futuro della piattaforma Rousseau. "In questi anni abbiamo avuto tanti rapporti con movimenti o organizzazioni di diverso tipo a livello internazionale. Erano molto curiosi di capire l'evoluzione del M5s, dalle piazze al governo, e noi eravamo interessati alle loro iniziative e ai loro strumenti. Vedo una grande volontà di conversazione su come i movimenti possono evolvere. Oggi c'è un grande focus sull'aggregazione delle persone". Insomma, conclude "Rousseau potrà essere un'agenzia per altri movimenti". E non per il M5s, si suppone.
Casaleggio a Omnibus, ecco il video dell'intervista