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Carlo Calenda, "campagna elettorale finanziata da un renziano": l'indiscrezione del "Tempo"
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Ufficiale, Carlo Calenda è sceso in campo. Il leader di Azione ha voluto annunciare la sua corsa a sindaco di Roma direttamente a Che Tempo Che Fa, il programma di Fabio Fazio in onda su Rai 3. E lo ha fatto dopo settimane di indiscrezioni. Il passo avanti non è andato giù al Pd, al quale lo stesso Calenda si è appellato alla disperata ricerca dei voti. Eppure una domanda sorge spontanea al Tempo: quanto può costare una campagna elettorale su una città come la Capitale? Quanto sono disposti i partiti a investire per ottenere la vittoria o quantomeno un buon risultato?
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Subito accontentati: la campagna ha costi elevatissimi. Fin qua nulla di nuovo se non fosse che a finanziarla - secondo indiscrezioni riportate dal quotidiano diretto da Franco Bechis - ci pensa un suo caro amico, nonché un uomo molto vicino all'ambiente renziano. Una brutta notizia per Matteo Renzi che, con la candidatura di Calenda e la sua conseguente visibilità, rischia di veder ridotta la sua influenza politica al lumicino. A maggior ragione dopo che gli ultimi sondaggi danno Italia Viva e Azione in un testa a testa. Per inciso, tra Renzi e Calenda, da tempo non corre buon sangue.
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