Antonio Bassolino tenta di fregare De Magistris: "Napoli? Ho già pronti 40 seggi"
L'ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino racconta su Facebook l'incitamento alla sua ricandidatura: "Abbiamo bisogno di voi e guardate come stiamo combinati, mi dice l'acquafrescaio con i suoi familiari in una strada tra le più belle e più dissestate della città. Anch'io ho bisogno di voi e vedremo assieme tutto quello che possiamo e dobbiamo fare per la nostra Napoli, rispondo" , scrive l'ex inquilino di Palazzo San Giacomo.
La metafora dell'acquafrescaio per dire chiaramente che si candida. D'altronde qualche giorno fa Bassolino ha già incontrato il deus ex machina del Pd Goffredo Bettini, ex comunisti entrambi, si sono incontrati a Roma per parlare del proprio futuro. E le cronache raccontano di un possibile ritorno, Bassolino aveva stracciato la tessera, dell'ex sindaco nel Pd proprio per tornare a Palazzo San Giacomo. Bassolino ha ricordato di poter mettere a disposizione 40 saggi, componenti di un pensatoio che ha la capacità di contribuire alla risoluzione di carenze e difficoltà maturate a Napoli, anche dalle amministrazioni di centrosinistra.
La strategia di Bassolino è legata ai social e così, quasi quotidianamente, twitta e posta dissenso nei confronti di una città mal amministrata. Una goccia cinese, fa notare Repubblica, "un giorno parla delle condizioni pessime in cui versa la città, un altro si fa immortalare nel cinematografico "parcheggio Plebiscito" di Paolo Sorrentino, l'altro ancora si indigna per i ritardi del 140, bus che lo scarrozza da Posillipo al centro. Ma il 14 ottobre scorso, per la prima volta, torna a far intendere che sta pensando di ricandidarsi". Staremo a vedere.