Coronavirus, Dario Franceschini chiede al premier Conte un vertice urgente per decidere nuove misure restrittive
Dario Franceschini ha chiesto al premier Giuseppe Conte un vertice urgente per decidere nuove misure restrittive a livello nazionale. Il capo delegazione del Pd si dice preoccupato, infatti, per l'accelerazione della diffusione della pandemia nel Paese. "Ho chiesto ieri a Conte una riunione appena sarà rientrato da Bruxelles per decidere senza indugio nuove misure nazionali per contenere il contagio, ovviamente d'intesa con le Regioni", ha detto il ministro dei Beni culturali. Il presidente, infatti, è impegnato con il Consiglio europeo del 15 e 16 ottobre.
I contagi e i ricoveri da Covid continuano ad aumentare e anche il Comitato tecnico-scientifico ritiene che servano misure più urgenti soprattutto in vista del week-end. Tra le ipotesi ci sono il "coprifuoco" e la didattica a distanza almeno per le scuole superiori. Franceschini, però, vuole un vertice immediato per evitare che vengano presi provvedimenti a macchia di leopardo, diversi di regione in regione. Già in Campania, per esempio, il governatore Vincenzo De Luca ha imposto una sorta di coprifuoco che prevede, tra le altre cose, la chiusura delle scuole fino al 30 ottobre. Intanto, come scrive Repubblica, dopo il Consiglio europeo di oggi 16 ottobre, Conte volerà da Bruxelles a Lamezia Terme per il funerale di Jole Santelli, la presidente della Calabria scomparsa a 51 anni dopo una lunga malattia. Poi alle 20 sarà a Genova, quindi è difficile che il vertice si tenga al suo rientro a Roma questa sera.