Renato Brunetta contro il governo: "Atteggiamento criminale sul Mes, avremmo già avuto i soldi per gli interventi necessari"
Un flop dietro l'altro per il governo, che ha perso anche un'occasione unica: il Mes. Parola di Renato Brunetta. Al deputato di Forza Italia non va infatti giù la linea giallorossa sul Meccanismo europeo di stabilità, quel fondo in grado di concedere prestiti all'Italia a tasso più vantaggioso rispetto ai titoli di Stato. "È un atteggiamento criminale - si è sfogato con Augusto Minzolini -: se prendevi a giugno il Mes, a luglio avevi già i soldi per fare gli interventi necessari. Invece, siamo al nulla".
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Brunetta, che non ha mai negato di essere favorevole all'aiuto Ue per l'emergenza sanitaria (in ossequio alla linea di Forza Italia), paragona il Mes ai "pompieri": "Lo stato d'emergenza senza il Fondo salva-stati è come se i pompieri volessero spegnere un incendio con la cisterna vuota". La definizione più azzeccata - non può fare a meno di puntualizzare Augusto Minzolini, che firma il retroscena sul Giornale con le parole di Brunetta- sarebbe quella di 'immobilismo arrogante'". Giuseppe Conte ha più volte dimostrato che rimanere fermi permette alla coalizione di deflagrare. "Andreotti e Forlani erano maestri in quest'arte. Ma, almeno, con un pizzico di ipocrisia, lo celavano. Conte e i suoi accoliti non lo nascondono, non se ne vergognano, anzi, appunto con arroganza, quasi lo rivendicano", sottolinea Minzolini.