Alessandro Di Battista, il 7-8 novembre la sfida al congresso M5s: sarà la "morte nera" di Giuseppe Conte e governo?
Per il M5s è arrivato il tanto atteso momento degli Stati Generali. Vito Crimi, capo politico ad interim, ha convocato il congresso il 7 e 8 novembre. Ma la vera resa dei conti sarà quella con Alessandro Di Battista che, con Davide Casaleggio, rappresenta l'ala ortodossa del M5S, quella ancorata alle origini, che predilige il sistema degli iscritti ed è contraria sia alle forme partitiche che all'alleanza con il Pd. Tant'è che Di Battista definì "morte nera" l'unione dei grillini con il partito di Nicola Zingaretti. A loro si contrappone l'ala governista, con Luigi Di Maio in testa, che invece è favorevole, per opportunità politica o per convinzione, alla creazione di un nuovo modello più vicino ai partiti, con alleanze sul territorio con il Pd e una struttura interna meno dipendente da Rousseau e dal voto degli iscritti.
Ma alla base dello scontro c'è soprattutto il terzo mandato. Di Battista e Casaleggio sono contrari alla fine del tetto del doppio mandato, magari perché vogliono che nulla cambi all'interno del Movimento, ma forse anche perché l'ex deputato non è toccato dal limite, visto che ha fatto un solo mandato, e il presidente di Rousseau potrebbe avere gruppi non fortificati e più controllabili. Di Maio, invece, vorrebbe smontare il tabù e concedere il terzo mandato a tutti. Molti lo pensano, anche se lui ha smentito. L'unico che non è ancora intervenuto nel dibattito è il fondatore del Movimento Beppe Grillo.
Gli Stati generali di novembre possono essere visti come momento di svolta per i 5 Stelle, ma probabilmente non serviranno a sciogliere tutti i nodi e le spaccature che dividono i grillini, così come non placheranno l'astio con Davide Casaleggio. Sarà sicuramente più dura per il governo, invece, se ad avere la meglio alla fine sarà Alessandro Di Battista: come potrebbe sopravvivere l'esecutivo giallorosso di Giuseppe Conte se il capo del partito di maggioranza relativa considera gli alleati alla stregua di una malattia mortale?