Giuseppe Conte, il sondaggio riservato sul partito del premier. Voci in Transatlantico: "Dieci punti a sinistra, 5 a destra"
Lo stato d'emergenza come il lockdown: punta sull'"effetto paura", Giuseppe Conte. per tenersi la poltrona dorata di Palazzo Chigi e tagliar fuori ogni opposizione interna ed esterna, come accaduto lo scorso marzo. Certo, si acuisce la grana politica del Mes, sottolinea Augusto Minzolini sul Giornale: come potrebbe il M5s continuare a fare muro a fronte di una emergenza sanitaria conclamata (e alla base proprio della proroga al 31 gennaio 2021)?.
Peraltro, come sottolinea Gianfranco Rotondi, esponente di Forza Italia e della "nuova Dc" che Minzo definisce "la tessera numero 1 del partito cattolico di Conte, se mai ci sarà", il Mes "a Conte converrebbe pure. Potrebbe imbarcare Forza Italia con un rimpasto e fare a meno di Dibba. E sarebbe il primo passo di un percorso politico: in fondo il centro è il governo e se Conte scendesse in campo con Renzi che non esiste più e Calenda che è una meteora, si prenderebbe 10 punti a sinistra e 5 a destra". Insomma, stando ai sondaggi "a spanne" di Rotondi (uno che di numeri, anche in Parlamento, è tra i massimi esperti in Transatlantico) il partito di Conte viverebbe tranquillamente intorno al 15% delle preferenze e con un po' di fortuna potrebbe addirittura diventare il secondo partito d'Italia dietro alla Lega e davanti a Pd e Fratelli d'Italia. Rona da pifferaio magico, o quasi.