Dpcm, il governo non raggiunge il numero legale. Protesta-Lega: "Falliti, andate a casa". Bagarre in aula
Tutto rinviato. Alla Camera il governo non raggiunge il numero legale e il voto per le risoluzioni sul nuovo Dpcm e le comunicazioni del ministro Roberto Speranza slittano. Immediata l'esultanza delle opposizioni che, finito l'annuncio del presidente di turno Ettore Rosato, si è trasformata in lunghi applausi e festeggiamenti. "Non c’è nulla da festeggiare", è intervenuto Rosato. Per il deputato della Lega, Edoardo Ziello, "la maggioranza, dopo questo fallimento parlamentare, deve togliere il disturbo da quest’Aula". Dal canto suo, il capogruppo di Fratelli d’Italia a Montecitorio, Francesco Lollobrigida, ha affermato rivolgendosi alla maggioranza: "Scusatevi per strumentalizzare i malati, tentando di giustificare oggi la vostra assenza con questioni che nulla c’entrano". Poi il presidente dei deputati di Forza Italia, Mariastella Gelmini, ha chiesto che "venga in Aula il premier Conte: vogliamo discutere con lui la proroga dello stato d’emergenza. La nostra è una proposta di buon senso". Puntuale è arrivato anche il commento di Matteo Salvini che su Facebook ha scritto: "La 'maggioranza' in Aula non riesce nemmeno ad avere il numero legale. Che buffoni!".
I giallorossi hanno tentato in tutti i modi di arginare la figuraccia. Tra questi anche Emanuele Fiano che ha tentato invano di giustificare quanto accaduto: "Il Pd ha 21 deputati in quarantena fiduciaria, i colleghi di M5s mi dicono che loro ne hanno 14, 5 sono i deputati di Iv in quarantena fiduciaria e 1 di Leu". Una motivazione che non convince neppure chi la pronuncia: "Chiedo di verificare se il numero delle persone assenti dei gruppi di maggioranza che risultano in elenco, ma che su richiesta degli uffici della Camere, non hanno partecipato al voto, hanno contribuito a inficiare il numero legale", ha poi riferito Fiano, evidentemente assalito da qualche dubbio. Così la maggioranza ha deciso di riprovarci. Un altro flop: è mancato nuovamente alla Camera il numero legale.