Matteo Salvini a processo per la Gregoretti, fonti Lega. "Deciderà solo all'ultimo", primo colpo di scena in aula
Solo domani Matteo Salvini "deciderà se e quando parlare davanti al giudice" del processo Gregoretti "e maturerà le proprie decisioni riguardo l'udienza preliminare". Fonti Lega lasciano trapelare quello che potrebbe essere il primo colpo di scena nel processo politico dell'anno, a Catania, contro il leader leghista ed ex ministro degli Interni accusato di sequestro di persona per i migranti tenuti a bordo della nave militare nel luglio 2019.
"Non so se qualcuno di voi è mai andato a processo da imputato, vi auguro di no, penso di no - ha spiegato Salvini da Catania, intervistato da Maria Giovanna Maglie nell'ultimo evento pubblico prima dell'udienza -. Sabato 3 ottobre me lo ricorderò comunque vada. Spero che vada bene, sono assolutamente tranquillo, sarei preoccupato se avessi la coscienza sporca di qualcun che ha fatto qualcosa che non doveva. Siccome ho la coscienza di qualcuno che ha fatto solo e soltanto il suo dovere, sono l'uomo più felice del mondo". A chi, come il M5s, lo accusa di tenere "in ostaggio" Catania, Salvini replica secco: "La Lega non ha organizzato nessuna manifestazione davanti al Tribunale. Mai mi sarei permesso di andare a turbare il libero e legittimo lavoro di chi lavora in quel Tribunale. E mi spiace che invece vicino a quel Tribunale ci sia un partito che di democratico ha solo l'aggettivo che ha nel nome e che invece va in piazza davanti ai tribunali augurando processi e augurando galere".