Il Parlamento rinuncia al patrimonio artistico e culturale dell'Italia. Il governo Pd -Cinque stelle ha approvato la «Convenzione di Faro». "Ci spaventa se a governare il processo della Convenzione di Faro c'è quella sinistra che quando arrivava Rouhani in Italia riteneva, per non offenderlo, di coprire i nudi capitolini: invece, noi riteniamo che Rouhani, se viene in visita all'Italia, deve vedere i nudi capitolini, perché il Rinascimento, la nudità, le carni sono nella carne della nostra Costituzione culturale", ha spiegato Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d'Italia: facendo capire che cosa è la convenzione appena approvata dalla Camera. L'atto approvato dal Parlamento, scrive il Tempo, arriva a censurare la nostra arte se altri se ne sentono offesi.
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Fedelissimo di Pierluigi Bersani, di Enrico Letta, renziano di ferro, poi zingarettiano di rito ultra-ortodosso e sempre...Si sancisce all'articolo che "limitazioni all'esercizio del patrimonio culturale" sono necessarie "in una società democratica per il rispetto del diritto altrui". La Convenzione di Faro arriva a definire procedure di conciliazione per gestire i casi di "offesa monumentalistica"; ovvero, il patrimonio culturale italiano dovrà essere assoggettato ad una sorta di mediazione con la "controparte". "È il velo dell'estremismo islamista che cala su Occidente ed Europa. E l'Italia è china nel subire come sempre", conclude il Tempo.