Regionali, affluenza alle 23: sotto al 40% al Sud, dati sorprendenti in Toscana
Anche alle ore 23 si conferma una certa discrepanza nell’affluenza alle elezioni regionali tra Nord e Sud. La Puglia e la Campania non raggiungono il 40%: la prima si ferma al 39,9, mentre la seconda al 38,9. Partecipazione non altissima si registra anche in Liguria (39,8%), dove forse la scontata riconferma di Giovanni Toti ha demotivato un po’ di elettori. Decisamente diverso il discorso in Veneto, dove Luca Zaia spera di inviare un grande segnale di forza: l’affluenza al 46,1% fa ben sperare in questo senso. Alto anche il dato della Toscana, dove alle 23 ha votato il 45,3% degli aventi diritto: una sorpresa, se si pensa che nel 2015 - quando fu eletto Enrico Rossi in quota Pd - la partecipazione si era fermata al 48,3% alle 23 di domenica, che era l’unico giorno per votare. Essendo stavolta i seggi aperti anche lunedì fino alle 15, è scontato che l’affluenza finale per la contesa tra Ceccardi e Giani sia superiore a quella di cinque anni fa.
Referendum, affluenza al 40% alle 23: la proiezione finale, c'è un precedente