Veneto, Luca Zaia riapre gli stadi: ecco l'ordinanza del governatore, scontro col governo
Sempre un passo avanti, Luca Zaia. Il governatore ha infatti deciso che in Veneto riaprono stadi e palasport, nonostante le disposizioni opposte date dal ministro Francesco Boccia: gli spettatori possono assistere agli eventi sportivi, al massimo 1.000 negli impianti all’aperto e 700 in quelli al chiuso, nei quali sia possibile la preassegnazione dei posti a sedere. Questo è quanto prevede l'ordinanza firmata da Zaia in vigore da oggi e fino al prossimo 3 ottobre.
L'ordinanza prevede che i tifosi "hanno l’obbligo di occupare per tutta la durata dell’evento esclusivamente i posti a sedere specificamente assegnati, con divieto di collocazione in piedi e di spostamento di posto, assicurando tra ogni spettatore seduto una distanza minima laterale e longitudinale di almeno un metro". Si tratta di un provvedimento simile a quello preso da Bonaccini in Emilia Romagna, che poi hanno spinto Spadafora, ministro dello Sport, a spendersi in precisazioni.