Giuseppe Conte lega il suo futuro al Recovery Plan: "Se perdiamo la sfida, giusto mandarmi a casa"
Giuseppe Conte è pronto ad andare "a casa". Il premier lega il suo mandato al Recovery Fund lo dice in visita a Norcia davanti ad un gruppo di studenti "se perdiamo questa sfida avete il diritto di mandarci a casa". Parole che ricordano quelle del suo precedessore Matteo Renzi che nel 2016 aveva legato le sue dimissioni alla sconfitta al referendum costituzionale. Dimissioni poi puntaulmente arrivate.
"È bello vedere che anche a livello europeo abbiano chiamato il grande piano di intervento per i paesi più sofferenti 'Next generation eu', è un progetto per voi. Tutti stanno mettendo a punto i piani, il nostro è già in fase avanzata di studio e approfondimento ed è dedicato a voi", ha detto rivolgendosi agli alunni dell'istituto Battaglia. A chi gli chiedeva un commento all'ipotesi che dopo le elezioni regionali possa esserci un rimpasto di governo ha risposto invece: "Siamo concentrati sul lavoro".
Una visita a sorpresa quella Norcia, una scuola temporanea di cui il premier si era impegnato in prima persona del progetto, dopo la protesta della dirigente dell'istituto Rossella Tonti, che all'inizio dell'anno insieme ad una delegazione di alunni si era recata a Palazzo Chigi per lamentare la lentezza del lavori.
"Eravate in attesa di un nuovo istituto. Mi avete chiesto un impegno ed è nato un percorso fatto insieme grazie a uno sforzo collettivo, una sfida impegnativi - ha detto Conte -. Voi mi avete scritto 'siamo il futuro' e noi abbiamo il diritto di pretendere il meglio. Avete ragione, dobbiamo dedicare i massimi sforzi per voi. E' l'anno della fiducia, il momento della ripartenza". Poi sulle parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha detto: "Bene Mattarella, scuola non sia luogo di polemiche""Ho apprezzato - ha detto poi Conte - le parole del presidente Mattarella ieri quando ha detto che la scuola non deve essere un luogo di polemiche. E' l'ennesima sfida che il nostro Paese sta affrontando e sono convinto, sono fiducioso, che anche a questa riusciremo a rispondere in modo assolutamente positivo. A vincerla tutti insieme".