Giuseppe Conte attacca Carlo De Benedetti: "Le parole su Berlusconi? Quando uno è ricoverato meglio il silenzio"
Giuseppe Conte dalla parte di Silvio Berlusconi nella polemica che vede protagonista un increscioso Carlo De Benedetti. L'ex patron di Repubblica l'ha sparata veramente grossa per far smuovere addirittura il premier. Conte, durante la festa del Fatto Quotidiano, ha voluto dire la sua in merito alla vergognosa uscita dell'Ing sul del leader di Forza Italia, ricoverato per coronavirus. L'imprenditore ha sì augurato al Cav di uscire in fretta dall'ospedale San Raffaele di Milano dove è ricoverato a causa del Covid-19, ma non ha risparmiato commenti poco inerenti come "è un imbroglione" ed "è nocivo per il Paese".
"Quando una persona è ricoverata ci si astiene da considerazioni siffatte", ha tuonato il presidente del Consiglio su De Benedetti che "ha espresso anche un giudizio molto duro nei miei confronti, da cittadino privato e imprenditore è giusto che li esprima, il presidente in carica si astiene dall’esprimere commenti sulle sue capacità imprenditoriali". Poi Conte è tornato su Berlusconi, precisando di averlo sentito: "L’ho chiamato io la sera che ho saputo che era stato ricoverato, è stata una breve telefonata, molto cordiale e cortese. Gli ho presentato gli auspici di pronta guarigione". Auspici giunti da ogni parte della politica.