Sondaggio Pagnoncelli, l'ascesa della Lega in Puglia: "Solo mezzo punto", verso lo storico sorpasso al Pd
Nando Pagnoncelli è finito al centro delle polemiche per il sondaggio sulla Campania, in cui la Lega come partito era dato in caduta libera al 3,3 per cento dopo aver preso oltre il 17 un anno fa alle europee. Stavolta il sondaggista del Corriere della Sera si è occupato della Puglia, dove il candidato del centrodestra Raffaele Fitto è dato in vantaggio di un paio di punti sul governatore uscente Michele Emiliano. Tra le liste Pd (18%) e Lega (17,5%) si contendono il primato: per il Carroccio sarebbe un gran risultato, che assumerebbe contorni storici in caso di sorpasso e di trionfo in qualità di primo partito della Puglia.
Alle spalle ci sono M5s (17%), Fdi (12,9%), Fi (7,5%) e le numerose liste di appoggio ai candidati. Secondo Pagnoncelli due saranno le chiavi decisive, il voto disgiunto e l’affluenza: “ Emiliano in questa fase si sta avvalendo del voto disgiunto di una parte di elettori delle liste avversarie che esprimono apprezzamento nei suoi confronti, dal sondaggio si evince che il 45% dei pentastellati esprimono gradimento per il presidente uscente, come pure il 18% degli elettori di centrodestra. Nella situazione di grande incertezza che caratterizza le elezioni pugliesi, oltre al voto disgiunto saranno determinanti l’affluenza alle urne, attualmente stimata al 55%, e il ruolo degli indecisi che oggi rappresentano il 15,5%”.