Antonio Ingroia torna in campo: si candida a sindaco di Campobello di Mazara
I precedenti, con tutta evidenza, non gli sono bastati: già, Antonio Ingroia è pronto a scendere in campo. Un'altra volta. Nel 2013 si candidò a premier, raccogliendo una miseria di voti. Oggi l'ex pm ha rimodulato le sue ambizioni: punta alla poltrona di sindaco di Campobello di Mazara, località del Trapanese dove si voterà a ottobre e in cui Ingroia indagò su alcuni fatti di mafia. La candidatura è stata annunciata dal comitato Cambiamo Campobello, secondo cui "è giunto il momento di dare ai cittadini una vera alternativa per le prossime elezioni amministrative di Campobello con un candidato sindaco e una lista civile che diano un forte segnale di cambiamento". Con Ingroia, appunto. Forse, in questo caso, l'ex pm potrebbe avere più fortuna rispetto alla parabola di Rivoluzione Civile, con il quale si fermò a un 2% che non gli permise neppure di entrare in Parlamento. Di sicuro, una sconfitta del candidato Ingroia anche a Campobello di Mazara farebbe ancor più notizia: si tratterebbe, con discreta approssimazione, del suo fiasco più strepitoso.
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