Giuseppe Conte e Casalino inquietati dalla mossa di Di Maio. Retroscena: un nuovo premier del Pd, ecco il nome
Tra Regionali e recessione economica sul governo si sta per abbattere la tempesta perfetta. È questo il timore che aleggia al quartier generale di Giuseppe Conte e Rocco Casalino. Un binomio che apporterebbe inevitabilmente un cambio di guardia a Palazzo Chigi. E così il premier, assieme al suo fedelissimo, sta pianificando le adeguate contromisure proprio per scongiurare il peggio. L'asso nella manica di questo strampalato governo - spiega Il Giornale - è il Recovery Fund, il fondo da 208,8 miliardi. Il tempo però non gioca a favore del presidente del Consiglio che, a questo punto, non può far altro che tentare di incassare un anticipo 20 miliardi da contabilizzare già nella manovra.
Ma le preoccupazioni del fu avvocato del popolo non finiscono qui, perché a Conte non è passato inosservato l'avvicinamento del ministro degli Esteri Luigi di Maio al Pd. Questo viene considerato il primo passo per prendere le distanze dal disastro economico targato Conte e salire sul carro (di Mario Draghi o Roberto Gualtieri) del governo della ricostruzione. Sono proprio l'ex presidente della Bce e il ministro dell'Economia i nomi più gettonati per la sostituzione dell'attuale presidente del Consiglio che dovrà anche pagare lo scotto del fallimento nella gestione dell'emergenza coronavirus.