Andrea Marcucci escluso dalla Festa dell'Unità. Bomba sul Pd, il sospetto: perché non l'hanno invitato
Non è proprio il giallo dell'estate ma quanto meno un episodio, trattandosi della Festa dell'Unità, nomen omen, che desta divisioni e sorrisi. E' tutta una questio avvitata intorno al PD e allo storico scontro tra correnti, che divide, smonta e crea partiti. Andrea Marcucci capogruppo del Partito democratico in Senato non è stato invitato alla Festa dell'Unità di questa sera a Modena.
A far uscire la notizia è stato il collega senatore dem Stefano Collina quello del mancato invito di Andrea Marcucci è un incidente "increscioso" e da tesoriere del gruppo dei senatori Pd mi sembra "inopportuno esserci se non c'è il mio capogruppo". Così, interpellato al telefono, il senatore Dem Stefano Collina annuncia che domani, alla Festa dell'Unità di Modena, non ci sarà. Collina avrebbe dovuto inaugurare gli spazi del gruppo Pd.
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Ma come mai Marcucci non è stato invitato? Secondo Collina è la conseguenza "di quanto avvenuto in questa settimana, con le riflessioni interne al partito di importanti esponenti che hanno fatto dichiarazioni sulla composizione del centrosinistra":
Imbarazzo da parte degli organizzatori che dicono di aver chiarito "l'equivoco", anzi di aver chiesto a Marcucci una "data" ed una disponibilità. Lo staff del capogruppo dem a palazzo Madama replica secco però che il programma della festa nazionale è on line da qualche giorno, più che "equivoco", si tratta di un errore.
C'è chi pensa che il mancato invito di Marcucci sia dovuto alla spaccatura con i grillini, Marcucci ha più volte confermato di essere restio all'alleanza e di continuare a querelare "gli haters anche legalmente, di qualsiasi partito siano. Ci sono accuse infamanti che sono state fatte al Pd, che difficilmente si possono archiviare. O meglio per farlo, prima qualcuno dovrebbe ammettere se non altro di avere sbagliato", ha rivelato in una intervista al Corriere della Sera.