Rocco Casalino consiglia Giuseppe Conte, indiscreto: "Un nuovo lockdown per rimandare elezioni e referendum"
L'unico a cui converebbe un nuovo lockdown è il premier Giuseppe Conte. Secondo l'indiscreto di Italia Oggi sembra che il premier stia accarezzando l'idea di chiudere di nuovo tutto, una "casalinata" che servirebbe a rinviare le elezioni regionali e il referendum.
"Un rinvio che, per lui, personalmente sarebbe provvidenziale, impedendo così una pronuncia degli elettori che non promette nulla di buono (con l'affermazione di un bipolarismo netto, ma sbilenco, tra il centro-destra e un declinante pd e con un referendum per il quale i «No» sono in crescita al di là del temuto, visto, peraltro, l'altissimo tasso di assenteismo), e, di rimbalzo, una proroga indeterminata del suo governo. Uno scenario che, se ha qualche chance di successo, occorre scongiurare sin d'ora, riaffermando che l'Italia non tollererebbe in termini economici e sociali. Oltre che politici e popolari".
Nota a margine. Nel commercio e nel turismo ci sono circa 90mila imprese pronte a chiudere per sempre i battenti già da questo autunno, anche al netto di nuovi lockdown. Un colpo senza precedenti al lavoro autonomo, che avrà conseguenze anche sul lavoro dipendente: tra le attività che proveranno a resistere, infatti, quattro su dieci segnalano la necessità di ridurre il personale. A lanciare l'allarme è Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto tra le imprese con Swg.