Discoteche chiuse, Giorgia Meloni: "Ora massima urgenza ai porti, ignorano il legame contagi-migranti"
Come spesso le capita in questo periodo storico particolare, Giorgia Meloni dosa bene le parole per commentare l’ultima ordinanza del governo, che ha deciso di sopprimere le attività del ballo nelle discoteche e in tutti gli altri luoghi, sia all’aperto che al chiuso. Non solo, perché l’esecutivo presieduto da Giuseppe Conte ha anche deciso di istituire l’obbligo della mascherina dalle 18 alle 6 anche all’aperto. “Se il governo ritiene opportuno chiudere le discoteche per fronteggiare l’emergenza - è il parere della leader di Fratelli d’Italia - allo stesso modo deve chiudere con la massima urgenza i porti agli sbarchi illegali. Non si può continuare a ignorare il legame tra aumenti dei contagi e immigrazione clandestina mentre i nostri settori produttivi sono in ginocchio e le nostre aziende falliscono. Questo governo scellerato - è la chiosa della Meloni - gli italiani non lo meritano”. Intanto anche dalla Sicilia arrivano appelli rivolti al governo per la chiusura dei porti: a Lampedusa gli sbarchi procedono incontrollati, l’hotspot dell’isola ha di nuovo superato i 500 ospiti e il governatore Musumeci ha dichiarato che almeno il 40 per cento dei contagi in Sicilia è riconducibile all’immigrazione clandestina. Per questo il presidente della Regione ha caldeggiato la chiusura dei porti, che però non sembra essere nelle idee del governo Conte.