Beppe Grillo, l'ex M5s Canestrari e l'insinuazione pesantissima: "Dopo l'incidente, il figlio, ha bisogno di protezione e così..."
Pesantissima insinuazione su Beppe Grillo, e se a scriverlo è Marco Canestrari, l'ex "mente grigia" del Movimento 5 Stelle cacciato dal comico nel 2014, è ancora più significativa. Su Twitter, il giorno di Ferragosto, Canestrari ha dato la sua lettura dell'intesa sospetta tra M5s e Pd sancita con la votazione su Rousseau che ha abolito il divieto di alleanze elettorali.
Di fatto, il via libera all'asse giallorosso anche alle urne. Molti grillini hanno parlato di tradimento, Canestrari va oltre. Tutto, sostiene l'ex grillino, è cominciato il giorno in cui il figlio di Grillo è finito invischiato in una brutta denuncia per stupro le cui indagini sono ancora in corso. "Parliamoci chiaro - scrive Canestrari -: Beppe Grillo, con la vita già segnata per aver colposamente assassinato una famiglia di suoi amici, ha solo bisogno di protezione per il figlio accusato di stupro. Non dirà né farà mai più nulla che possa lontanamente infastidire qualcuno al potere. (Dev’essere molto bravo come papà, come usava dire lui di altri personaggi pubblici con problemi famigliari)". Un bel carico di veleno che va ben oltre la politica, per scadere nel personale.