Giorgia Meloni contro Giuseppe Conte sulla riforma nascosta dei servizi segreti: "Un fatto gravissimo. Non è un golpe?"
Un caso inquietante, pazzesco, quello emerso negli ultimi minuti: Giuseppe Conte ha riformato i servizi segreti con un articolo inserito in gran segreto nell'ultimo decreto-Covid, quello con cui ha prorogato il controverso stato di emergenza. Un caso di cui vi abbiamo dato conto qui, in questo articolo. Scontate le polemiche, sia delle opposizioni sia della maggioranza. Durissime le parole spese da Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia: "È gravissimo che con il favore delle tenebre il governo modifichi la legge sulla nomina dei direttori dei servizi segreti senza darne comunicazione alcuna - ha premesso -. Il presidente del Consiglio non ne ha fatto menzione in Parlamento quando ha illustrato nei particolari i contenuti del decreto legge sullo stato di emergenza che riteneva necessario realizzare, come non ne ha fatto menzione la risoluzione presentata dalla maggioranza a conclusione del dibattito e approvata dal Parlamento. Non sono stati avvertiti in via preventiva i componenti del Copasir, non è stata fatta alcuna menzione nel comunicato di Palazzo Chigi che illustrava i contenuti del decreto approvato nella notte dal Consiglio dei ministri - insiste -. Si modifica per decreto una cosa delicatissima come la legge sui servizi segreti, all’insaputa di tutti e in spregio alle Istituzioni. Se l’avesse fatto un governo di destra come sarebbe stato definito? Un golpe?", ha picchiato duro la Meloni. Conte deve delle spiegazioni agli italiani.