Immigrazione, Luigi Di Maio punge Conte e Lamorgese: "Gli italiani si aspettano risposte, non qualcuno che gridi più di loro"
Un altro duro attacco quello di Luigi Di Maio che, come tutti gli italiani, deve fare i conti con i continui sbarchi, molti di immigrati già positivi al coronavirus: "Gli italiani già sanno come stanno le cose e chiedono risposte, non gli serve qualcuno che gridi più forte di loro. Da un rappresentante delle istituzioni, giustamente, si aspettano risposte. E noi dobbiamo dargliele. Dobbiamo marcare le differenze con chi riduce tutto a una battaglia tra poveri, con chi spera nel conflitto sociale per racimolare qualche voto in più. Di fronte a tematiche di questo genere servono serietà, responsabilità e concretezza" scrive su Facebook in chiaro riferimento a Luciana Lamorgese, titolare dell'Interno, ma anche a Giuseppe Conte.
Il ministro degli Esteri non si era fatto attendere neppure lunedì 27 luglio, quando a Porto Empedocle i cittadini hanno assistito a una vera e propria fuga di massa di migranti. Anche in questo caso i clandestini hanno messo a rischio la "salute pubblica" aveva tuonato specificando che non si tratta "di ideologie e politiche". Viene da pensare si tratti solo di buonsenso, nulla di più.