Sergio Mattarella, retroscena: preoccupazione per l'uso dei fondi del Recovery Fund, le mosse per instradare Giuseppe Conte
Anche Sergio Mattarella segue da vicino, o forse guarda con sospetto, Giuseppe Conte. L'inquilino del Colle è preoccupato dalle gestione dei fondi che arriveranno dal Recovery Fund, dimostrando di non avere troppa fiducia nel premier: se da un lato va bene il fatto che sia l'esecutivo ad avere l'ultima parole sulle politiche economiche, dall'altro - secondo quanto scritto in un retroscena di Italia Oggi - Mattarella spinge affinché anche il Parlamento dia indicazioni su come usare i fondi. Insomma, è necessario che il Parlamento controlli le operazioni.
Mattarella, in buona sostanza, ribadisce il suo ruolo centrale in questo momento delicato. Così come lo aveva di fatto ribadito con la lettera congiunta firmata assieme al capo dello Stato tedesco, Steinmeier, prova provata del fatto che per i risultati sul Recovery Fund è stata decisiva la "dimplomazia parallela" messa in atto da Mattarella.
Dal Quirinale filtrano preoccupazioni per la tenuta dei conti dello Stato e per il rischio di una gestione allegra e inadatta dei miliardi che arriveranno da Bruxelles. E ancora, Mattarella spinge affinché Conte metta nero su bianco al più presto quel piano di rilancio che ancora non c'è. Necessario coinvolgere le opposizioni, magari nella bicamerale che potrebbe effettivamente essere affidata a Renato Brunetta.
"Sconcerto per lo stato d'emergenza". Salvini, dopo il discorso di Conte, telefona a Mattarella