Regionali, Vito Crimi: "Il M5s non correrà con Michele Emiliano in Puglia", una bomba sul governo e sul Pd
Il M5S in Puglia balla da solo. Vito Crimi capo politico del M5S ha detto che i conflitti con l'attuale governatore Michele Emiliano (Pd) non sono arginabili perciò "corriamo da soli", "Non ci siamo mai sottratti al confronto ma lo facciamo se ci sono i presupposti", ha detto Crimi ai microfoni di Radio1, "lo so che c'è un dibattito sula Puglia, so che tanti stanno spingendo ma voglio confermare, senza ombra di dubbio che in Puglia corriamo da soli. Ci abbiamo ragionato ma le politiche fatte da Emiliano noi le abbiamo contrastate, non possiamo archiviare questo". Crimi ha detto che "non ci sarà sarà nessun impatto sul governo".
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Sicuramente il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, che qualche mese fa aveva invitato gli alleati di Governo in vista delle elezioni regionali ad "evitare tafazzismi", non la prenderà benissimo . Il Pd ci aveva provato le scorse settimane a tessere la tela il sindaco di Bari Antonio Decaro e il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, entrambi vicini a Emiliano, che dicevano: “C’è tempo per un accordo. L’intesa deve arrivare dal territorio. Io spero possa accadere anche perché i programmi del Pd e del Movimento sono sovrapponibili”.
Mentre per Boccia deve proseguire “l’unità delle forze politiche che hanno la stessa idea di società, la stessa idea di sviluppo sostenibile, di transizione energetica” e “chi si sottrarrà all’alleanza darà un vantaggio alla destra sovranista”. Insomma: “Chi non sostiene Emiliano aiuta Fitto”. La candidata grillina più votata sulla piattaforma Rousseau per la Puglia è stata Antonella Laricchia.