Sondaggio Piepoli: "Le quote di mercato sono a favore della Lega e di Fratelli d'Italia, quanto portano a casa"
"Si sono presentati come forza anti-sistema e ora sono parte del sistema". Nicola Piepoli con una sola frase smonta il Movimento 5 Stelle. Per il sondaggista i grillini vantano una percentuale di gradimento che va oltre il 15 per cento e con trend in risalita, ma che potrebbe non durare a lungo. "Il punto – prosegue intercettato dal Giornale – è capire dove si collocano: a destra o a sinistra?". Passando invece agli ex alleati, Piepoli non ha dubbi: la Lega rimane primo partito. "Le quote di mercato – spiega – sono a favore della Lega e di Fratelli d’Italia, che sono due grandi forze popolari. Se i leghisti convincono un quarto dell’elettorato, i meloniani ne portano a casa più di un settimo, per non dire un sesto".
Motivo questo per cui il Carroccio è quotato al 25 per cento, mentre FdI oscilla tra il 14 e il 16. Più basso, ma ugualmente in crescita è Forza Italia. Secondo le rilevazioni di Piepoli infatti il partito di Silvio Berlusconi è tra il 6 e il 7 per cento. Ciò significa che mettendo insieme le tre liste, un’eventuale coalizione del centrodestra pesa più del 45 per cento. A sinistra rimane sul podio il Pd che "ormai è diventato un partito conservatore" tra il 20 e il 22 per cento. Non va tanto meglio per Matteo Renzi e Carlo Calenda, le loro rispettive Italia Viva e Azione si fermano al 3 e al 2/3 per cento.