Silvio Berlusconi, conti in rosso per Forza Italia: "Sopravvive solo grazie alla generosità del Cav"
Forza Italia è un partito assediato dai debiti, a rischio fallimento. "Se non ci fosse il presidente Berlusconi a mettere mano continuamente al portafoglio, Forza Italia avrebbe portato già i libri in tribunale", racconta all'Adnkronos un big di lungo corso del partito, fotografando lo stato di salute di Fi alla luce dell'ultimo bilancio, quello relativo al 2019.
A pesare sulle casse c'è un passivo consistente di oltre 100 milioni di euro, che compromette e rischia di rosicchiare ogni entrata: basti pensare che i contributi del 4 per mille e del 2 per mille, in aumento e pari a quasi 2,5 milioni di euro, risultano congelati e ''totalmente pignorati presso il ministero dell'Economia da vari creditori''. A venire meno sono anche i 'contributi' degli eletti, deputati e senatori, specialmente consiglieri regionali e gli introiti delle quote associative. A gravare ci sono pure le spese sostenute per le campagne elettorali.