Selvaggia Lucarelli, Laura Boldrini: "Perché l'Ordine dei giornalisti non se la prende con Salvini?"
Breve riassunto. Ieri, martedì 7 luglio, l'Ordine dei giornalisti ha deferito Selvaggia Lucarelli per aver reso identificabile suo figlio, di 15 anni, nell'ormai celebre attacco a Matteo Salvini, apostrofato da Leon come "razzista" in pubblica piazza. Decisione contestata con veemenza dalla Lucarelli, e oggettivamente è difficile darle torto. Peccato però che in questa vicenda intervenga Laura Boldrini, la quale ovviamente che fa? Tira in ballo proprio Salvini. La fu presidenta della Camera, su Twitter, scrive quanto segue: "Ma l'ordine dei giornalisti della Lombardia che ha deferito Selvaggia Lucarelli è lo stesso ordine a cui è iscritto Matteo Salvini? Perché non l'ho visto agitarsi quando Salvini su FB ha messo alla gogna tre minorenni. Perché due pesi e due misure?", conclude la Boldrini riferendosi a una vicenda di parecchi mesi fa. E, altrettanto oggettivamente, la presa di posizione è surreale: la Lucarelli fa la giornalista, Salvini all'epoca non faceva il giornalista ma il politico. Eppure, se c'è di mezzo il leader del Carroccio, per la Boldrini va bene tutto. Anche sostenere posizioni lunari.