Matteo Renzi mette all'angolo Alfonso Bonafede: "Chiarisca in aula sul caso Berlusconi-Franco-Esposito"
Matteo Renzi fa l'occhiolino a Silvio Berlusconi. Quelli che fino ad oggi parevano solo rumors diventano realtà. Il leader di Italia Viva ha infatti teso la mano al Cav sulla vicenda che da giorni lo vede protagonista. "Il gruppo di Italia Viva in Senato - si legge in una nota dell'ufficio stampa renziano - porta la vicenda Berlusconi-Franco-Esposito in question time domani alle ore 15". E ancora: "IV chiede al ministro Alfonso Bonafede di fare chiarezza sulle dichiarazioni apparse sui media del giudice Amedeo Franco in merito alla condanna definitiva nell’agosto 2013 di Silvio Berlusconi".
Il caso ormai è noto a tutti: il giudice Franco, scomparso lo scorso anno, ha detto chiaro e tondo in un audio che la sentenza Mediaset-Agrama "è stata pilotata dall'alto". Una sentenza, se è vero quanto sostenuto dalla toga, che ha visto il numero uno di Forza Italia condannato ingiustamente per frode fiscale. E così la battaglia degli azzurri è quella di riconsegnare al Cav quanto perduto, magari concedendogli la nomina di senatore a vita o, addirittura, di presidente del Consiglio. Ed ecco che in tutto questo subentra Renzi con un clamoroso assist a Fi. Il fu rottamatore, chiesto il question time, non fa altro che mettere i bastoni tra le ruote al ministro della Giustizia grillino, in via teorica suo alleato, per aiutare Berlusconi. Una scelta che fa nutrire più di un sospetto, soprattutto se si ricorda l'ultimo retroscena politico che vede Forza Italia e Italia Viva unirsi in un unico partito.