Alberto Bagnai: "Vogliono l'austerità, gli servirà un altro Monti. Pensavo che sarebbe stato Di Maio ma..."
“Vogliono l’austerità. Gli servirà un altro Mario Monti”. Così Alberto Bagnai ha sintetizzato sui social l’intervista di Mark Rutte, il premier olandese nonché leader dei quattro “paesi frugali” che non sono disposti a concedere aiuti a fondo perduto. “Un sistema di prestiti è molto più logico - ha dichiarato - anche quelli sono aiuti. E dalle analisi della Commissione sappiamo che la sostenibilità del debito di Italia e Spagna non sarà diminuita da nuovi prestiti. Per questo la nostra posizione è che l’aiuto debba essere fatto di prestiti, non di contributi. Ma insistiamo anche perché ci si concentri sull’aumento della competitività e della resilienza dei paesi che li ricevono”. Poi Rutte si è espresso anche sul Patto di stabilità, che secondo la Lagarde andrebbe modificato: invece per il premier olandese la priorità è “assicurare che venga applicato in modo rigoroso. Non penso che abbia senso allentarne le regole”. Di conseguenza Bagnai parla di austerità e di un nuovo Monti: “Lo troveranno. Se ricordate, verso il 2016 pensavo che sarebbe stato Luigi Di Maio. Sbagliavo, si è usurato subito. Ma l’analisi tiene”.
Video su questo argomento"Ce la faremo da soli". Giuseppe Conte, sussulto d'orgoglio: la risposta a Rutte