Silvio Berlusconi, Ernesto Lupo: "Franco provò a dirmelo, ma cambiai discorso. E su Napolitano..."
Nella registrazione della conversazione tra Silvio Berlusconi e Amedeo Franco, il giudice sosteneva che anche l’allora presidente Giorgio Napolitano aveva definito la sentenza Mediaset “una porcheria”. “Con me non ha mai usato quel termine - svela al Corriere della Sera Ernesto Lupo, che dal 2010 al 2013 è stato presidente della Cassazione -. Franco diceva che stava male per le polemiche sulla decisione. Comunque con il presidente (del quale era consigliere per gli affari di giustizia, ndr) non abbiamo mai parlato della sentenza. Seguivamo quello che succedeva. Era un fatto politico importante”.
Lupo chiarisce anche il passaggio dell’audio che lo riguarda, quello in cui Franco riferisce a Berlusconi che tentò di dire che la sentenza era una “porcheria” anche a Lupo, il quale però lasciò cadere: “Sì, ma c’è un motivo - spiega l’ex presidente della Cassazione - la camera di consiglio è segreta. Sarebbe stata una scorrettezza grave per lui violare quel segreto e anche per me se lo avessi indotto a farlo. E la mia correttezza è famosa. Per questo cambiavo argomento e tornavo sul motivo delle chiamate ripetute: la sua promozione”. Secondo Lupo, il giudice Franco telefonava infatti per lamentarsi del fatto che “il Csm non voleva promuoverlo presidente di sezione e chiedeva a me, che avevo lavorato con lui per 5 anni, di testimoniare che era tecnicamente preparato”.