Mondragone, Renzi dalla parte di Salvini: "Il leader del primo partito ha il diritto di parlare sempre e ovunque"
Strano, ma vero: Matteo Renzi dalla parte di Matteo Salvini. "Molti si arrabbieranno per ciò che sto per dire ma lo dico lo stesso - tuona il leader di Italia Viva -. Deve essere chiaro che impedire a Matteo Salvini di parlare è un errore per la democrazia. Noi non condividiamo ciò che dice, ma in un Paese democratico il leader del primo partito italiano ha il diritto di parlare sempre e ovunque". Quello dell'ex premier è un chiaro riferimento a quanto accaduto ieri, lunedì 29 giugno, a Mondragone dove i violenti contestatori hanno impedito al leader della Lega di tenere un comizio.
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Lo stesso Salvini è tornato sull'argomento: "Non siamo riusciti a parlare con tutte le persone che erano qua, perché i soliti delinquenti dei centri sociali si sono avvicinati fino a metro dal gazebo della Lega. C’erano tanti bambini e ragazzini che hanno rischiato di finire male. Non è normale. Qua il problema in questa zona è un problema di camorra. Ma vi sembra normale che qualcuno, al di là dell’idea politica, potrebbe essere anche Renzi, Conte e Zingaretti, venga interrotto con la violenza, con il lancio bottiglie e sassi interrompendo l’elettricità?" ha chiesto retoricamente e amareggiato per quanto accaduto nella zona rossa campana, dove da giorni si assiste a episodi di rara brutalità.