Matteo Salvini picchia duro contro Luciana Lamorgese: "Immigrazione, siamo allo sbando. E i tiggì censurano"
Il coronavirus non arresta gli sbarchi. Nonostante solo ieri, mercoledì 24 giugno, siano arrivati 28 positivi a bordo della Sea Watch, per Luciana Lamorgese è tutto sotto controllo. Non lo è però per il suo predecessore Matteo Salvini che sceglie Twitter per lanciare l'ennesimo attacco: "A Lampedusa ormai ne arrivano a centinaia al giorno. Nei tigì cercano di nasconderlo in tutti i modi, per fortuna c'è la rete. Ormai è una vera e propria invasione, legalizzata e autorizzata dal governo".
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Ma i cinguettii non finiscono qui. Questa volta il leader della Lega tira in ballo la Lamorgese in persona, rea di aver "prima negato il problema-sbarchi, poi smentito il rischio di malattie tra gli immigrati. "Ora che spuntano decine di positivi al Covid - prosegue - afferma che 'è tutto sotto controllo'". E un altro affondo: "Il Viminale è allo sbando". L'ex ministro dell'Interno torna a una settimana fa: "L'ultima volta che il Viminale aveva mostrato tanta sicurezza - picchia ancora più duro - era per sostenere 'pochissimi contagi tra chi è arrivato in Italia', poi abbiamo visto come è finita".