Matteo Salvini, tripudio di folla ad Avezzano per il carabiniere massacrato: "Questa è la vita vera", lezione alla sinistra
Siamo ad Avezzano, la città da cui proviene il carabiniere che ha riempito le pagine di cronaca qualche giorno fa, l'agente massacrato di botte da un immigrato sudamericano. Hanno fatto scalpore, un pugno nello stomaco, le immagini dell'uomo, il volto tumefatto e la camicia piena di sangue, un tampone nel naso. Immagini che indignano, che fanno rabbia. E oggi, mercoledì 24 giugno, Matteo Salvini era proprio ad Avezzano. Lo spiega sui social, "per una visita organizzata ieri per portare la solidarietà al Carabiniere ferito da un immigrato la settimana scorsa. Questa è la vita vera!", conclude Salvini con l'emoticon di una faccina che sorride. Per il leghista un bagno di folla inimmaginabile. E il riferimento alla "vita vera" è proprio quello, alla solidarietà delle persone, alla vicinanza nei confronti di un Carabiniere. Altro che giochetti di palazzo e politica sempre immobile...