Giorgia Meloni, l'invito di Giuseppe Conte: "Disponibili anche stavolta, ma è un bluff. Proposte bocciate a raffica"
“Siamo disponibili anche stavolta ma…”. Giorgia Meloni accetta con riserva l’invito di Giuseppe Conte. Nel corso dell’intervento introduttivo alla settima giornata degli Stati generali, il premier ha annunciato che offrirà “nuovamente un tavolo di confronto ai partiti di opposizione”. Questo perché, almeno a parole, l’inquilino di Palazzo Chigi ritiene “fondamentale che vengano coinvolte le opposizioni affinché possano offrire il loro contributo”. La replica della Meloni non si è fatta attendere: “Fratelli d’Italia ha sempre partecipato al confronto quando ci è stato chiesto nelle sedi opportune. Ma per svelare il bluff chiederemo conto al governo e al premier delle proposte di buon senso che abbiamo presentato al decreto Rilancio e che anche stavolta la maggioranza sta bocciando a raffica”. Sulla stessa lunghezza d’onda la Lega di Matteo Salvini: “Le proposte le abbiamo già presentate da tempo, in Parlamento. Non abbiamo bisogno di ville o sfilate”. Insomma, al di là degli inviti di facciata del premier Conte, le distanze con i partiti di opposizioni appaiono incolmabili.
"L'avvocato viola la legge". Conte, l'abuso di potere prima di parlare con l'Ue: in che mani siamo