Cerca
Cerca
+

Giuseppe Conte, lo sfogo di Augusto Minzolini: "Ha escluso il Nord dal governo"

  • a
  • a
  • a

Giuseppe Conte ha oscurato il Nord, la locomotiva del Paese. "Proprio ora - si sfoga Augusto Minzolini - che sarebbe essenziale la sua presenza, visto che va progettata la rinascita italiana. Non si tratta solo di un'assenza di uomini, ma soprattutto di culture, di esperienza, di storia, di pragmatismo da impresa. Basta leggere in controluce la filosofia che ispira i provvedimenti approvati nella Fase 1 e nella Fase 2 dell'epidemia: assistenziale o un compendio di Alice nel paese delle meraviglie". Per il retroscenista del Giornale si tratta di un dettaglio notato da tutti, anche dai renziani. "È inutile nasconderselo - confessa Mauro Marino, senatore di Italia Viva, nel retroscena di Minzolini - non c'è il Nord".

 

 

Un pensiero largamente diffuso a Palazzo Madama, dove anche il piddino Salvatore Margiotta, sottosegretario alle Infrastrutture, è stato beccato dalla firma del quotidiano di Sallusti mentre scuoteva il capo. Quello che tutti hanno ben chiaro è dunque che il premier "non si accorge che cosa sta accadendo fuori dalla reggia: da qui a sei mesi - è il monito di Confcommercio - 240mila imprese chiuderanno, la maggior parte al Nord". E nonostante questo l'esecutivo se ne infischia.

Dai blog