Sergio Mattarella, il retroscena di Dagospia: "Ha scoperto degli Stati generali dalla televisione", l'azzardo di Giuseppe Conte
In un lungo retroscena su Dagospia si legge del disappunto di Sergio Mattarella per lo "slittamento" annunciato da Giuseppe Conte sul "Recovery Plan" per l'Italia, il piano di rilancio nella crisi scatenata dal coronavirus. Tutto dopo l'estate, tutto per non veder cadere il suo governo, tutto - secondo Dago - sotto dettatura di Rocco Casalino. Ma nel retroscena si scopre anche un dettaglio interessante, ovvero come lo stesso Mattarella ha scoperto degli Stati Generali, l'inutile kermesse del premier, l'arma di distrazione di massa. Si legge su Dago: "Dal Colle, che chiedeva interventi incisivi, la delusione è palpabile. Anche perché Mattarella, come Roberto Gualtieri, ha scoperto della mossa degli Stati Generali dalla televisione. Anche perché il suo intervento all'iniziativa QualeFuturo è stato spacciato per una benedizione del summit di Villa Pamphili", circostanza, quest'ultima, che al Quirinale sarà piaciuta il giusto. Dagospia, però, aggiunge che Mattarella "non è Cossiga né Napolitano, si muove nei limiti della Costituzione".