Dopo le ultime vicende sul presunto finanziamento venezuelano al M5s, nella maggioranza giallorossa arrivano le prime critiche ad un modo di gestire e di non sapere lavorare su certe tematiche di politica estera. "I cinquestelle sottovalutano il posizionamento internazionale. L'unico che non commette questo errore è il Cav. Salvini rischia di essere vittima del fattore E come Europa. Se si farà un altro governo, la faglia, il confine sarà proprio sul tasso di europeismo dei partiti: ciò porterà Silvio Berlusconi nell'area di governo e determinerà la scissione tra i 5 stelle", spiega il capogruppo di Leu, Federico Fornaro.
Silvio Berlusconi punta tutto su Stefano Caldoro: il nome che fa salire la tensione nell'alleanza
La trattativa del centrodestra per le prossime elezioni regionali non è ancora conclusa. Al momento non è ...Una sintesi, che Augusto Minzolini sul Giornale fa traducendo col fatto che saranno le tematiche internazionali a determinare le metamorfosi dei movimenti populisti o rivoluzionari: i grillini. Saranno giudicati sulla loro posizione sul Mes. E a far capire che ormai il movimento è di fatto già scisso sono anche alcune dichiarazioni come quella di Gianluca Castaldi, sottosegretario 5stelle ai rapporti con il Parlamento, lontano anni luce da Maduro: "Io insieme ad altri due compagni del movimento siamo andati tre volte in Azerbaigian per saperne di più sulla Tap. E ci siamo resi conto che le nostre riserve erano fondate, ma che non si può fare la guerra su quello che in realtà è un tubo. La verità è che il governo ti cambia. Ti rende responsabile".