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Massimo Cacciari a Fuori dal coro: "Il partito di Conte? Fa la fine di Monti. Qual è la sua unica possibilità"
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"Se Giuseppe Conte fa un partito suo, farà la fine di Mario Monti, a mio modestissimo avviso". Massimo Cacciari, in studio da Mario Giordano a Fuori dal coro, non usa mezzi termini per delineare il futuro del premier. Secondo il professore, il presidente del Consiglio se si lascerà travolgere dalla presunzione rischia dunque di andare a schiantarsi in uno dei casi più clamorosi di avventurismo politico degli ultimi anni.
"L'unica possibilità - chiosa Cacciari - è che venga candidato, si candidi, che Beppe Grillo lo candidi a capo del Movimento 5 Stelle". Scenario questo che, almeno stando all'ultimo sondaggio di Nando Pagnoncelli che tanto ha fatto discutere, tutti iniziano ora a prendere in considerazione: se una lista di Conte, dopo 4 mesi di esposizione mediatica senza precedenti, è dato a un massimo del 14% (per esempio Monti, nel 2013, puntava per esempio al 20% raccogliendo poi alle elezioni con Scelta civica poco più della metà), un Conte a capo dei 5 Stelle trascinerebbe il Movimento dal 19% attuale al 29%. Impossibile non pensarci.
Il partito di Conte? Tsunami foggiano: sondaggio Tecnè, effetto mai visto. Quanto perdono tutte le altre liste
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