"Identità il Movimento 5 Stelle non ne ha mai avuta". Massimo Cacciari, in collegamento a Otto e mezzo, commenta così la contrapposizione tra Alessandro Di Battista, Beppe Grillo e gli altri leader pentastellati. Lilli Gruber lo incalza: "In ballo c'è il futuro del Movimento 5 Stelle o il tentativo di aggiustare l'assetto politico del Paese?"
"C'è una corrente movimentista e non governativa che avrebbe certamente preferito restare con la Lega - taglia corto il filosofo -. I nodi verranno al pettine tra settembre e ottobre, anche perché siamo in una situazione assolutamente sospesa. Tutte le manovre sono intorno a Giuseppe Conte, nella misura in cui vuole affermare una sua leadership, come con gli Stati generali, ed è evidente chi all'interno dei 5 Stelle già prima osteggiava Conte ora cerca di farsi valere. Ma finché Conte avrà l'appoggio di Grillo, Di Battista se la può mettere in tasca".
Giuseppe Conte alla guida del M5s? "Converrebbe al Pd e Renzi”: ciò che il sondaggio non ha detto
A Giuseppe Conte, sondaggi alla mano, fa gola il Movimento 5 Stelle. Secondo le ultime rivelazioni infatti un ipotetico ...