Nicola Zingaretti al termine della relazione della direzione nazionale del Pd, s'è scagliato con "quei gruppi che si riuniscono non perché condividano una leadership, ma perché non riescono a produrne una migliore". Secondo il Foglio il segretario del Pd ce l'aveva con Base riformista, il correntone guidato da Luca Lotti e Lorenzo Guerini che raccoglie quei "diversamente renziani" che non hanno però seguito l'ex premier sulla via della scissione.
Stefano Bonaccini strizza l'occhio a Matteo Salvini: "Migliore della sinistra nel raccontare i problemi"
Ancora un occhio strizzato, da parte di Stefano Bonaccini, alla Lega e a Matteo Salvini. Certo, occhi strizzato magari &...Intanto Zingaretti, scacciando via l'idea di un congresso vero e proprio, ha annunciato per l'estate una assemblea dove i riformisti del Pd vogliono arrivare pronti "con una leadership chiara". Molti spingono per Stefano Bonaccini per il vertice del Nazareno. E che il presidente dell'Emilia Romagna sia l'alternativa a Zingaretti, sarebbe proprio quello di puntare sulla sua leadership, che sarebbe costruita proprio sulla critica crescente al crescente appiattimento dei dem sul M5s e Giuseppe Conte. Che non a caso, quasi fiutando l'aria, pare abbia ripreso a porre ai suoi interlocutori una domanda che da qualche tempo non faceva: "Ma davvero Guerini sta pensando di sostituirmi?".