Giuseppe Conte, fonti di governo: "Franceschini lo sopporta sempre meno. Si rifugia nell'emergenza continua"
“Franceschini lo sopporta sempre meno perché decide poco. Parla tanto, è molto prolisso ma decide troppo poco”. Le fonti ben informate di Marco Antonellis per affaritaliani.it rivelano interessanti retroscena di governo, dove Giuseppe Conte si giocherà tutto nei prossimi sessanta giorni: la partita decisiva sarà quella europea, il suo futuro sarà decretato in base a se e quanti soldi arriveranno a famiglie e imprese che ormai non ce la fanno più.
“Ormai a Franceschini gli manca solo di presentare il programma di governo… le sue continue interviste sembrano una discesa in campo” e avrebbero innervosito anche il segretario Zingaretti: l’atteggiamento del ministro è la conferma del fatto che la partita per il dopo Conte è appena cominciata. Secondo Antonellis, dopo l’estate arriveranno i veri dolori per il premier: “L’election day che potrebbe segnare la riscossa del centrodestra", poi vanno considerati "la crisi economica sempre più nera per famiglie e imprese, le polemiche e i distinguo sempre più forti all’interno della maggioranza”.
Per questo Conte potrebbe rifugiarsi nella “strategia dell’emergenza continua” e sfruttare la paura della famosa “seconda ondata in autunno”. In pratica il coronavirus potrebbe fornire al premier la scusa perfetta per “sconsigliare” cambiamenti di governo e quindi per blindare ancora un po’ Palazzo Chigi.