Giuseppe Conte, indiscrezioni: candidato sindaco a Roma, contropartita per lasciare Palazzo Chigi?
Una voce, che gira con insistenza sempre maggiore, sul futuro (politico) di Giuseppe Conte. Già, anche il premier è consapevole del fatto che difficilmente il suo governo andrà avanti a lungo: troppi ostacoli, troppe insidie anche in maggioranza, partendo da Italia Viva di Matteo Renzi e fino a correnti del M5s. Insomma, potrebbe non mangiare il panettone. Ed in questo contesto, rilanciata anche dal Tempo, si fa strada una voce: il presunto avvocato del popolo sindaco di Roma? Questa l'ultima tentazione nella maggioranza che sostiene il suo governo. Una sorta di "offerta" per farlo desistere al momento opportuno e spingerlo a lasciare Palazzo Chigi.
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D'altronde, il consenso del premier nei sondaggi resta alto. Lui, continua a vedersi impegnato in politica. E poiché sia Conte sia la sua maggioranza sanno che la crisi economica incombente non potrà essere affrontata da na figura così polarizzante, ecco spuntare l'ipotesi-Campidoglio, per il quale la Capitale si troverà a votare tra poco più di un anno. Una exit-strategy di lusso, per Conte ma anche per i partiti che lo sostengono. Inoltre, il nome di Conte potrebbe essere speso per un eventuale accordo per le comunali capitoline tra M5s e Pd, il cui obiettivo è frenare il centrodestra, ad oggi dato per favorito. E ancora, il premier candidato al Campidoglio permetterebbe al M5s di "sbarazzarsi" di Virginia Raggi e dell'ipotesi che si candidi nuovamente. La voce, per inciso, è stata confermata da alcune fonti grilline interpellate da Il Tempo. Il progetto, però, è ancora tutto da scrivere e progettare.