Luca Zaia contro Pappalardo e gilet arancioni: "Negano il coronavirus? Oltre ogni limite, come dire che i campi di concentramento non esistono"
Ora in piazza scendono anche i cosiddetti gilet arancioni, trasposizione degli omologhi in giallo che hanno messo a ferro e fuoco la Francia. A guidarli, l'eccentrico ex generale dei carabinieri, Antonio Pappalardo, il quale di fatto nega l'esistenza del coronavirus e ne attribuisce la responsabilità, in estrema sintesi, alle reti e alla pandemia. Posizioni che vengono criticate con toni durissimi da Luca Zaia, ospite in collegamento ad Agorà, su Rai 3. "Io sono per la libertà di pensiero, ma c'è un limite oltre il quale non si può andare - premette il governatore del Veneto -. Chi nega cose come i campi di concentramento commette un reato, punto", conclude Zaia riferendosi al negazionismo di Pappalardo circa il coronaviru. Nulla da aggiungere.
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