Riccardo Ricciardi e l'invettiva in Aula, parla la fonte M5s: "Frutto di una regia che ha voluto lanciare un messaggio ai grillini più sovranisti"
Il caso Ricciardi crea non pochi sospetti anche all'interno della sua stessa forza politica, il Movimento 5 Stelle. L'intervento di Riccardo Ricciardi in Aula contro la sanità lombarda scuote i grillini. E tra i pentastellati - scrive Adnkronos - più di qualcuno inizia a domandarsi se le parole del deputato siano state spontanee o invece, come ipotizzano diversi grillini, frutto di una sapiente regia. "In realtà -fa sapere una fonte M5s - tutto nasce da un episodio accaduto la settimana scorsa, quando Giovanni Currò, lombardo, è intervenuto in Aula per criticare la gestione dell'emergenza da parte della sanità della sua regione". E ancora, prosegue il pentastellato: "Le frasi di Currò hanno prodotto la reazione scomposta della Lega e in particolare del deputato Belotti" che si è rivolto al grillino con un gesto poco consono rispetto al luogo in cui si trovava. "Ricciardi e la componente più di 'sinistra' del Movimento - spiega - hanno osservato con interesse quel tipo di reazione e con lo 'show' di ieri hanno voluto lanciare un messaggio preciso ai tanti che nel M5S sono ancora sensibili alle sirene del sovranismo e degli ex alleati di governo". Insomma, quello di Ricciardi era tutto ben pensato, frutto di un piano - a detta di alcuni grillini - premeditato.
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