Roberto Fico a DiMartedì, la sfiducia a Bonafede: "Se passa, crisi di governo e nuove elezioni"
E venne il giorno della (doppia) sfiducia ad Alfonso Bonafede. L’attesa è grande, ma l’esito sembra scontato: sia il Pd che il M5S hanno messo in chiaro che, se la sfiducia dovesse passare, la crisi di governo sarebbe inevitabile. In tal caso “non ci sarà una nuova maggioranza - ha dichiarato Roberto Fico a DiMartedì - ma nuove elezioni. Non credo a un governo di unità nazionale. O si va avanti con questa maggioranza e questo governo o ci saranno le elezioni”.
Ma siccome nessuno ha intenzione di andare a casa, specialmente in questo momento nevralgico della gestione dell’emergenza coronavirus, difficilmente verrà votata la sfiducia al ministro della Giustizia. “Se poi c’è qualcuno che ha in mente di dare spallate al governo - ha sottolineato il presidente della Camera - non mi sembra che ci stia riuscendo. Le mozioni di sfiducia sono delle opposizioni. Se una forza di maggioranza vota con loro sarebbe una questione sui generis. Non credo che finirà così”. Chiaro il riferimento ad Italia Viva, gli uomini di Matteo Renzi saranno l’ago della bilancia: “Si pone un grosso problema politico e mi sembra difficile che una maggioranza possa andare avanti, si aprirebbe una crisi di governo”.